Finalmente novità .
Se i dati nel complesso sono negativi, sappiamo con certezza matematica in quali aziende dovremo operare.
Sapere la direzione da prendere è vitale.
Pur non essendo un guru dell'economia (che per altro hanno sbagliato le previsioni in maniera clamorosa, negli anni passati) ho previsto, da anni quale sarebbe stato il futuro della nostra professione
Ora l'andamento economico ci porta dati incontrovertibili e non discutibili che confermano l analisi.
Come al solito, questo articolo è stato costruito attraverso dati provenienti da: Sole 24 ore,Radio 24,Italia Oggi,Camere di Commercio,la vostra esperienza quotidiana,dati aziendali ( ringrazio gli imprenditori che mi danno questa opportunità) Tg Economia e siti come Chicago Blog e per ultimo, molto modestamente dalla mia quotidianità.
Ovviamente non riesco prendere in considerazione tutti i settori merceologici, ma solo i principali.
Immobiliare: Nel settore continua a perdurare la crisi.
Qualche piccolo segnale di ripresa è però presente nel nord est, più 5%.
Nelle altre regioni la crisi continua, perchè chi compra, aspetta che i prezzi scendono, chi vende aspetta che i prezzi delle case salgono.
Risultato: Mercato fermo
Edilizia Artigianato:Ovviamente è un settore in crisi nera, proprio in conseguenza del mercato immobiliare.Chi vende in questo comparto deve sudare sette camice per stare a galla (e non sempre basta), mentre chi inizia ora.......
Automotive Artigianato:Molte aziende del comparto atigianato, commercializzano anche nell'automotive.L'automotive è un settore da anni stagnante.Con eccezzione dei picchi di fine 2008, il comparto è sostanzialmente fermo.Maggio-Giugno son stati mesi discreti, non così quelli successivi e precedenti .
Questo settore però ci fa da guida. Le aziende che vendono solamente avranno un futuro molto grigio, in molti casi possiamo dire che non avranno futuro, mentre chi progetta e costruisce i prossimi anni potranno essere sereni. Un esempio la Brembo, che progetta e costruisce impianti frenanti, sia per le auto e moto di serie che per le Formula uno e Moto Gp, ha aumenti del fatturato a due cifre.
Si parla del 30%.
Si parla del 30%.
Tessile-abbigliamento:Qualche timido segnale di ripresa c'è.Un grande marchio dopo anni è ritornato all'utile e chi vende in questo settore sembra rialzare la testa, dopo un lungo periodo nero.
Energie alternative :In apparenza sembra il settore più promettente.Nella realtà l'andamento del comparto, fa capire che sono pochissimi gli operatori che hanno un background in grado di contrattualizzare venditori.Tante aperture partite iva, ma altrettante chiusure.State attenti, prima di accettare mandati in questo settore.Non è tutto oro quel che luccica.
Meccanica:Settore in crescita forte per quelle industrie che costruiscono e progettano e vendono all'estero.Anzi si può dire che proprio questo settore è uno dei pilastri su cui si regge il Pil italiano.Ma attenzione è anche qui l'export a trainare.
I mercato interno è desolatamente fermo.
Assicurativo finanziario:Settore stabilmente fermo,in questi mesi . Prospettive future poco ottimistiche.
Riscaldamento- climatizzazione:Stufe a pellets e climatizzatori sono ormai trattati da chiunque.La concorrenza in questo settore è allucinante.Il settore in questi mesi ha avuto mediamente molti problemi, che perdurano da anni.Prospettive future non buone.
Vini e liquori:Tanto, tanto turn over.C'è di tutto.Alcuni grandi marchi che vendono all'estero hanno ottimi trend.Molti agenti che vendono per marchi poco conosciuti e nel mercato italiano hanno grosse difficoltà.
Editoria:Grosse difficoltà.Ci sono delle eccezzioni, in rami specialistici, ma il trend di questi mesi è poco promettente.
Medicale farmaceutico :Molto turn-over.Le aziende sanitarie,le regioni e lo stato , stanno tagliando molto i costi .Risultato diventa sempre più difficile vendere in questo settore che in questi mesi ha denunciato molte difficoltà..Prospettive future,tutt'altro che brillanti.
GDO:Ottimo andamento in questi mesi ( ottimo se paragonato con gli altri settori, ovviamente), ma vendere per alcuni grandi marchi non è come operare per l'industria pinco pallino.Anche qui prospettive discrete, se si lavora per grandi aziende .
Elettrodomestici: Pochi agenti lavorano in questo settore, ma è in grosse difficoltà
Considerazioni finali:
Vendere per chi costruisce e non solo commercializza,ecco il futuro.
Pur non trattando altri settori, come per esempio quello chimico,informatico e molti altri è evidente che il comparto vendita è in forte trasformazione.
Operare, come venditore nel mercato italiano, è molto difficile, se non impossibile per i neofiti.
Se siamo contrattualizzati da aziende che progettano e costruiscono e vendono anche all'estero possiamo farcela
Il turn-over continua a essere molto elevato per far pensare a un prossimo futuro sereno.
Le difficoltà nelle riscossioni dei crediti dalle mandanti , come i contenziosi legali, non diminuiscono.
Gli agenti di commercio sono certamente in crisi,mentre i venditori assunti lo sono molto meno .
Nota positiva: C'è un aumento considerevole di ricerche di personale di vendita con contratti di assunzione.Molti imprenditori pur con grande difficoltà hanno intrapreso la strada giusta per il futuro, ma purtroppo continuano a essere presenti pseudo-imprenditori che tentano di risolvere i problemi gravissimi delle loro aziende contrattualizzando ingenui venditori a provvigione,sperando,altrettanto ingenuamente di rimanere sul mercato.
Purtroppo, in questi mesi ho notato ancora la poca professionalità di molti nostri colleghi che non conoscono le nozioni basilari per svolgere questo mestiere,provocando, anche loro gravi danni a tutti noi.
Buon lavoro a tutti.
Prossima analisi Gennaio 2011,salvo novità importanti.
2 commenti:
Sono tre giorni che leggo il suo blog. È molto interessante e mi pare di aver capito che lei è veramente un professionista serio. Allo stesso tempo ho visto che lei non tollera la scarsa preparazione fino ad arrivare a dire che questi soggetti poco preparati sono la rovina della categoria. A questo punto le chiedo: lei quando ha cominciato a fare questo lavoro era già super preparato come lo è adesso? Quindi perché demotivare ragazzi che vogliono intraprendere questo lavoro? Grazie
Buonasera
La ringrazio per gli apprezzamenti e anche per la domanda intelligente.
Qui e là nel blog,ho già risposto a questa domanda e forse dovrei dedicare un post all'argomento
Le rispondo e probabilmente si sorprenderà.
Quando ho iniziato questo lavoro,ormai tanti anni fa,non solo non ero preparato, ma con il segno di poi ero persino un cialtrone,uno scalzacani.
Però,però....
Già c'è il però,carissimo.Il lavoro di venditore all'epoca era molto facile.In pratica bastava avere voglia di lavorare,avere la forza di scendere dal letto, ogni mattino e il fatturato arrivava come i guadagni.
Per questo io odio quei venditori esperti, che credono di sfottere i giovani,solo perchè hanno iniziato il lavoro in periodi non paragonabili e che oggi farebbero la fame se iniziassero nello stesso stile dell'epoca..
Oggi il lavoro di venditore è difficilissimo, anche per i più esperti.
Sì,lo ammetto,noi eravamo fortunati ,mentre chi inizia ora si trova in un periodo difficilissimo e continuerà così nei prossimi decenni.
Devo sentirmi in colpa per questo?E che cambia per i giovani?
Vede,carissimo,non voglio demotivare i giovani,ma avvertirli che non hanno tempo a disposizione per fare errori.
Oggi si deve essere più bravi dei bravi, più agguerriti degli agguerriti .Devi iniziare il lavoro ben formato,esattamente come un medico non può esercitare la professione senza conoscere l'anatomia ecc.
Se non si inizia preparati e non si continua nella preparazione non si riesce.Si fallisce.
Preferisco disilludere un giovane,sembrando antipatico però salvandolo da fallimenti costosi ,che disonestamente incoraggiarlo per poi farlo precipitare in un mare di problemi,.
Carissimo, il lavoro di venditore è e sarà sempre più appannaggio di tecnici professionisti,che uccideranno (metaforicamente) gli agenti inesperti e non preparati.
Lo so che è brutto quello che scrivo,
Spero che Lei mi abbia capito e non mi valuti un arrogante saccente,perchè non è così.
Attimolibero
Ps.La invito a iscriversi al blog e a scrivermi non in anonimo-Mica è un blog erotico e viene apprezzato chi si informa anche attraverso questo mio blog.Ci pensi..
Posta un commento