Attraverso il blog tentiamo, spesso riuscendoci, di eliminare questi cialtroni, anche attraverso le vostre esperienze. Non venditori ciarlatani, ma tecnici commerciali. Per questo motivo é nato il blog. Purtroppo anche alcuni venditori anziani sono dei dilettanti. Il fatto di aver iniziato questo mestiere molti anni or sono, quando bastava voler lavorare e neanche poi cosí tanto, ha permesso a questi dilettanti di vivere discretamente.
Oggi continuano grazie alle conoscenze acquisite.
Se iniziassero oggi, questi dilettanti farebbero la fame.
Chi inizia oggi deve essere un tecnico, un professionista e mai, dico mai, un un buffoncello da osteria.
Non va dimenticato l'avere rispetto per le donne che svolgono il nostro mestiere: devono essere viste come colleghe e null'altro e ciò é essenziale per essere dei veri professionisti.
Purtroppo a causa di alcuni colleghi (io non li ritengo tali) il nostro lavoro é poco considerato.
Eliminiamo questa gentaglia come elimineremmo dei virus e solo allora potremmo essere orgogliosi di dire che siamo dei venditori.
Ps.Nel blog trovi tutto, il necessario e non solo per diventare un professionista e non un cialtrone, come purtroppo é pieno il mondo e il nostro lavoro.Se vuoi rimanere informato puoi registrarti con Google Connect sopra.Certo la serietà e il desiderio di non essere un cialtrone,devi mettercela tu,caro collega.
4 commenti:
Caro Manuale,
un pò duro come pensiero, ma reale ed attuale. Oggi invece va molto in voga il vittimismo, "NON CI TUTELA NESSUN" come se la tutela fosse una manna caduta dal cielo e non una conquista.
Giovanni Di Pietro
Carissimo
Gianni di Pietro.
Questo post lo dedico a un certo signore ( signore é un eufemismo) che su Facebook, ha pensato bene di dar sfoggio di anticultura inventandosi un gruppo dedicato ai noi venditori,( mirabile progetto se fosse fatto con serietà) riempiendolo di stupidaggini, frasi fatte, qualunquismo e fallocefalismo della peggio specie.
Come lei sa carissimo Gianni ,questo blog é stato creato per combattere gente di quel tipo e aziende scalzacani che massacrano il nostro settore.
Ecco il motivo dell durezza.
La cialtroneria non la sopporto,perché la ritengo piú lesiva della corruzione
Attimolibero
Attimolibero.......
l'articolo che stiamo commentando sarà stampato dal sottoscritto e portato sempre al seguito.....lo condivido in pieno, spesso mi capita di "litigare" con diversi "colleghi" anziani identici all'esempio da te citato.....purtroppo tanti individui di tale risma, incapaci di fare una "O" col bicchiere, ricoprono oggi il ruolo di direttore vendite, responsabile commerciale o, peggio, hanno fondato aziende scalzacani....
Carissimo Alessandro, Lei apre una porta aperta.
Sono anni che combatto con certi pseudo venditori,con quaranta anni di lavoro che ritengono di avere il verbo, invece son dei cialtroni che hanno avuto solo fortuna di iniiziare questo mestiere in un momento dove anche i somari riuscivano a vendere.
Per i direttori commerciali,alcuni,vale lo stesso discorso..
Ho ho avuto in questi giorni,una bella litigata con un pseudo venditore, con una cultura pari a quella di un sofficino .
Prima usciranno da questo lavoro,prima avremmo una professione seria.
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