Se volete avviare una piccola, o grande rete commerciale,chiedete il mio aiuto attraverso il link sottostante,ma primaVi consiglio di leggere questo articolo.
Il vero valore delle
imprese, a differenza dal passato, non è più dettato dal numero dei
collaboratori assunti, (considerati un fardello) o dai possedimenti immobiliari,
sempre più un peso, a causa della tassazione, ma dall’efficacia e dal numero degli
elementi della rete commerciale.
Per essere molto
semplici, il fatturato, che oggi è direttamente creato dagli agenti di vendita.
Gli agenti, o venditori non sono più come nel passato il mezzo per vendere un
determinato prodotto, ma è l’esatto opposto.
Le aziende con una rete
commerciale efficiente sono le uniche a dettare legge ed essere padrone del
mercato.
Le reti vendita, sono
ambite da tutti i produttori, sono molto considerate dal sistema bancario,(che
a sua volta investe molto nella rete vendita) che apprezza l’organizzazione e l’efficienza.
Come ho scritto in precedenza, chi decide di
avviare la costruzione di una rete di commerciali, deve capire che alla fine
del processo, la sua azienda sarà completamente stravolta.
Non più una piccola
realtà commerciale, con fatturato di poche decine di migliaia di euro,ma un'attività vera,con un fatturato vero, in
grado di competere.
Guadagnare,diventare ricchi, non è così difficile come si crede.Basta capire la realtà e farne parte
Non è difficile
produrre, ma è molto difficile vendere.
Il vero business è avere reti di
vendita.
Qualche settimana prima
di Natale, ho passato una piacevolissima giornata con un mio carissimo amico, anche
maestro. Mi ha confidato, con mio dispiacere di aver ceduto l’azienda, ben
avviata con una rete commerciale molto efficiente.
Ecco cosa mi ha detto:
”Sai
Corrado, quando oltre trent’anni fa ho avviato questa impresa industriale, pensavo
che proprio i miei prodotti, le macchine operatrici, gli stabilimenti sarebbero
stati quelli che in caso di vendita mi avrebbero arricchito." Invece oggi
che ho ceduto l’azienda ad una cifra per me immaginabile,ho visto che tutto l’interesse
è stato riservato ai miei venditori.”
Questo episodio
personale serve per far capire che il mondo del lavoro è cambiato, che servono
imprenditori che investono (e neanche poi molto) sul cambiamento e venditori
capaci.
Quando incontro
potenziali clienti, che chiedono il mio intervento, faccio sempre queste
domande e considerazioni:
Hai capito cosa stai per
fare?
Sei consapevole che
entrerai in un'altra dimensione imprenditoriale e non stai acquistando un
macchinario?
Hai capito che la rete
vendita non è un mezzo per vendere dei prodotti, ma è l’esatto opposto?
Molte persone non hanno
ancora capito tutto questo,come molti venditori che non hanno ancora capito
che il lavoro di agente di commercio, non esiste più, almeno nel modo che
abbiamo sempre pensato.
Non
possiamo più produrre tanto materiale, se non quello pregiato, ma possiamo
essere dei bravi imprenditori commerciali, organizzati.
Non si ha neanche la più
pallida idea cosa può fatturare una rete commerciale efficiente e neanche i
costi, anche se di costi non si dovrebbe parlare,visto che dopo pochi mesi è la
stessa rete vendita ad autoalimentarsi.
Eppure è tanto semplice
il calcolo.
Dopo un anno di lavoro, dieci
venditori che fanno 10000 euro di fatturato al mese,a testa quanto fatturerà l’azienda
partita da zero?
Calcoli da terza elementare.
Sapete benissimo tutti, mi (auguro) che se un agente(multimandatario,mono molto di più) non vende per almeno 10000 euro mese non sta in piedi
Certo ci vuole un sig
Rossi che capisca cosa va incontro e che si appoggi a persone capaci e che sia
ambizioso e ovviamente un minimo capitale iniziale.
Ci vogliono tecnici
venditori e non agenti d’altri tempi.
Questo è il presente e il futuro.
Scegliamo noi se salire
in carrozza, o essere spettatori di un treno che noi potevamo prendere facilmente, ma per stupidità, non abbiamo voluto.
Altra considerazione e
poi finisco che riguarda tutti noi.
Trenta, quaranta mila
euro, magari in rate interminabili e con interessi elevati per comprarci la
Mercedes, o l’Audi li spendiamo e dopo pochi mesi abbiamo buttato via un terzo
del valore, mentre per il nostro futuro, persino mille euro ci sembrano un’offesa.
Qualcuno si riconosce o conosce gente che agisce così?
Son certo di sì.
Attimolibero
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