Gli agenti , venditori non sentono la crisi.Sarà vero?

Leggetevi attentamente questo articolo, pubblicato su molti siti,poi facciamo le dovute considerazioni
Gli agenti non sentono la crisi. Dati Nielsen
Non solo sono figure molto ri­cercate, ma per loro, addirittura, la crisi sembra quasi una realtà lontana. La richiesta di agenti e venditori, infatti, sta aumentan­do anche in questi mesi molto difficili per il mercato del lavoro. Sono queste, secondo i dati Job Dynamix forniti da Nielsen, le po­sizioni più ricercate dalle azien­de attraverso gli annunci di re­cruitment pubblicati sui quoti­diani e sui siti specializzati. Nei primi 5 mesi del 2009 sono stati ben 29.243 gli annunci relativi agli agenti. Un numero decisa­mente più elevato di quello ine­rente le altre funzioni di caratte­re commerciale comprese nella top ten dei job title. Il trend, che si conferma anche nella prima metà di giugno, è trasversale. Gli agenti sono ambiti tanto dai grandi gruppi quanto dalle picco­le società. Non solo: sono ricerca­ti nei più diversi comparti merce­ologici, dall’alimentare all’elettro­nica, dalla chimica all’abbiglia­mento.Spiega Antonio Tubiolo, Exe­cutive Vice President di Mercuri Urval:

«I venditori sono un costo variabile e, quindi, sono molto ambìti anche in periodi, come quello attuale, in cui vi è grande attenzione al conto economico. Inoltre sono valorizzati poiché, al contrario di altre funzioni, so­no un costo che porta denaro».I REQUISITI- Ma quali sono le caratteristi­che, i requisiti che deve avere og­gi un agente? In linea di massima è auspicato il possesso di un’esperienza di vendita nel mer­cato di riferimento. A questo si aggiunge, soprattutto per i setto­ri più specialistici (come la chimi­ca o l’energia), un background tecnico. Anche la conoscenza del­le lingue straniere (e in particola­re dell’inglese) costituisce un fat­tore preferenziale. Nel caso dei plurimandatari è, poi, fondamen­tale il portafoglio dei marchi. Per Stefania Viggiani, titolare del­l’azienda di abbigliamento Io e Meg, «è importante che offrano un mix di brand in sintonia, che riprendono un medesimo stile, un medesimo mood, senza però essere reciprocamente concor­renziali, così da evitare il rischio di cannibalizzazione».Di fatto oggi molte aziende ri­cercano più venditori, come con­ferma Cinzia Barducco, direttore vendite della società cosmetica Weleda Italia: «Stiamo selezio­nando alcune figure per le aree che risultano scoperte. In paralle­lo rafforziamo le zone particolar­mente strategiche, come la Lom­bardia, con nuovi professioni­sti ».

Antonio TuboloCorriere della Sera

Se lo avete letto con attenzione, avrete capito che anche nella vendita, la crisi c'è ,eccome.

Perchè le richieste di agenti di commercio, attenzione, non venditori, ma agenti, è in crescita o costante?

Semplice.Perchè, come più volte ho ribadito in questo blog, vendere a provvigioni è un sistema ultraeconomico per le aziende.

Fatevi i vostri conti.

Assumere un venditore, costa molto e solo poche aziende, possono permetterselo,(quelle che sopravviveranno),mentre un'agente di commercio è praticamente a costo zero

Esempio:

1)lE PROVVIGIONI LE AZIENDE LE PAGANO,SOLO SE TU HAI VENDUTO.COSTO ZERO PER LORO

2)IL MINIMO MENSILE, L HO DANNO SOLO SE HAI VENDUTO E IN OGNI CASO , UN 'AGENTE CHE VISITA I CLIENTI E' SEMPRE UN GUADAGNO PER LE AZIENDE.

3)SE L'AUTO E' VOSTRA, AVETE UN COSTO ENORME E TUTTO A VOSTRO RISCHIO.

4)SE L'AUTO VE LA DANNO, SOLO DOPO AVER RAGGIUNTO UN CERTO FATTURATO, PER L'AZIENDA NON E' UN COSTO, ANZI DEFALCANO LE SPESE.

5)LE PROVVIGIONI LE PAGANO DOPO 60 GIORNI DI SOLITO.TUTTO GUADAGNO6)ALTRI MOTIVI.

Capite ora, perchè in apparenza il lavoro di agente di commercio non è in crisi?

Le statistiche parlano delle richieste di nuovi mandati, non di quanti tra questi mandati proseguono nel tempo.

No cari lettori di questo blog, la categoria degli agenti di commercio è in CRISI NERA, perchè le possibilità di trovare aziende serie, solide ,solvibili è molto bassa.

Chi legge questo blog, sa benissimo cosa non fare se siete all'inizio di carriera.

Ricordo alcune regole:

1)NON LAVORATE A PROVVIGIONI, OVVERO SI,'A FARE IL VENDITORE, NO AD AGENTE DI COMMERCIO

2) PER I PRIMI MESI, PRETENDETE UNO STIPENDIO, NON LEGATO ALLA VENDITA.

3)L'AUTO DEVE ESSERE LORO,MAGARI DATATA MA LORO.

4)NON APRITE UNA PARTITA IVA, ALL'INIZIO.

5)CONTROLLATE IL TURN OVER, DELL'AZIENDA, OVVERO QUANTO PERSONALE CAMBIANO.

6)DOMANDATEVI SEMPRE;PERCHE' CERCANO VENDITORI?

7)NON FATEVI ILLUSIONI, IL MERCATO E' DURISSIMO CI SONO MOLTI ALTRI LAVORI, PIU' SODDISFACENTI.

8)LEGGETEVI GLI ALTRI ARTICOLI DEL BLOG E CAPIRETE MEGLIO.

Occhio alle statistiche manipolate ad hoc.Spesso fanno vedere una realtà inesistente.Leggetevi gli altri post e divulgate, in modo da non far cadere nei tranelli chi vuol lavorare.

Aiutiamoci a non farci fregare .

ASPETTO VOSTRI COMMENTI ED ESPERIENZE.