Contatti


Per informazioni
0157387100 ,Cell
3928227059

consulenza.retecommerciale@gmail.com


Iscriviti al blog sarai aggiornato

Visualizzazioni totali

Anticipo provvigionale.Illusione da evitare

Se volete,costruire,ampliare,gestire,conefficienza senza commettere errori consultatemi attraverso questo link

Una mio consiglio  dettato dall' esperienza.
Non usate la tattica degli anticipi  provvigionali,se volete contrattualizzare venditori.
Troppi problemi,sia per le aziende,che per i venditori .
Se non sapete come fare,chiedete il mio aiuto,che Vi costa sempre molto meno che usare questo sistema,
Corrado Alias Attimolibero
 Prima altre cose.

Voglio ringraziare Adriano e Grazia in merito al ( link) Giro logico
Grazia, mi scrive che riesce ad arrivare a casa la sera un paio d'ore prima, mentre Adriano riesce a ridurre di oltre 400 km la percorrenza settimanale e tutto questo in neanche due settimane di uso del software.
Spero che pure gli altri usino il “Giro logico” come si deve.
Chi non fosse registrato al blog si registri attraverso Google connect (sopra).
Sapete che è tutto gratis 

Arriviamo al nocciolo.
La lingua italiana quanto è bella. Non è  sintetica come l'inglese, ma quanto è chiara, se parlata bene.
Il problema è che spesso, noi non ascoltiamo quello che ci dicono e non vogliamo capire quello che ci scrivono.
Anzi, mi correggo, noi vogliamo sentirci dire certe cose . 


ANTICIPO DI STIPENDIO che vuol dire?
Un lavoratore dipendente, chiede un anticipo sullo stipendio che prenderà il prossimo mese.
In pratica il datore di lavoro, aiuta il suo dipendente con un anticipo dello stipendio prestabilito, ancora prima che effettui il lavoro. Questa pratica è molto diffusa ed è una specie di collaborazione tra dipendente e datore di lavoro. Il rischio è del datore di lavoro.

ANTICIPO PROVVIGIONALE, che vuol dire?
Notate che entrambe le frasi contengono la parola ANTICIPO.
Sono però concetti diametralmente opposti.
Lo so, molti di Voi diranno "Questo lo sapevamo già è scontato."
Per te è scontato, ribatto io.
Facciamo un esempio:
Ci propongono un bel mandato. Un tipo, dall'eloquio brillante, durante il colloquio ci dice:

"Se lavora per noi, siamo talmente sicuri del nostro prodotto che diamo un anticipo provvigionale, di mille, duemila euro."

ANTICIPO PROVVIGIONALE, ci dicono, ma ad alcuni di noi, suona come ANTICIPO DI STIPENDIO.
In genere quando ci propongono un anticipo provvigionale, è perché non vogliono darci nessun fisso,se non con il raggiungimento di un fatturato minimo. 
Lecito,ma deve essere esplicitato.
Anticipo provvigionale, significa solo che gli agenti stanno contraendo un debito ancor prima di lavorare e le aziende rischiano capitale inutilmente.

Se sei un imprenditore chiedi la mia consulenza e ti farò guadagnare soldi evitandoti problemi.



consulenza.retecommerciale@gmail.com per richiedere il mio intervento professionale
3928227059 in  orari di ufficio 

SE IL BLOG TI É STATO UTILE E VUOI RIMANERE SEMPRE INFORMATO T'INVITO A ISCRIVERTI GRATUITAMENTE CON GOOGLE CONNECT

72 commenti:

mino ha detto...

Caro Attimo,
come sempre i tuoi consigli sono sempre "azzeccati",ma rimane sempre sottinteso che non bisogna mai fare di tutta l'erba un fascio in riferimento alle aziende, perchè se pur vero che ci sono aziende scalzacani ci sono pure quelle serie che credono nel loro lavoro e sostengono il loro agente anche se di piccolissime dimensioni.

un saluto

MINO

Attimolibero ha detto...

Certo che è come dici tu.E' pieno d'imprenditori, piccoli e grandi onesti.

Unknown ha detto...

Salve,
questo pomeriggio sono stato convocato dal mio capoarea e mi ha detto che devo dare le dimissioni perché un cliente spinto da un mio collega ha mandato in azienda un fax dove provava che nel 2009 ho inviato in azienda un incasso di 91,00 euro in ritardo di circa due mesi.
Abbiamo alzato i toni io lui e la mia agenzia generale, datosi che sono un subagente però con il mandato direttamente con l'azienda.
Siamo rimasti che domani alle 17,00 ci dobbiamo vedere ed io devo firmare le dimissioni in modo che ci lasciamo in modo amichevole,ed eventualmente arriva qualche telefonata in azienda per chiedere delle informazioni su di me loro saranno ben disposti a dire bene della mia persona, ed in più sono disposti a darmi anche qualche cosina di euro per chiudere il tutto bonariamente senza andare per vie legali.
La informa che sono due anni che ho il mandato come pluri con questa azienda ed ho prodotto in due anni circa 300.000,00 euro di fatturato, con circa 14.000 di provvigioni e circa 30.000 di integrazione mensili.
Per cortesia può darmi una risposta, come devo comportarmi domani, non sono più un ragazzino e mi sento alquanto giù di morale.
La ringrazio e la saluto cordialmente

Attimolibero ha detto...

Prenda tempo.C'è qualcosa che non mi torna Tutto sto caos per aver dimenticato di depositare 91 euro ?Hmmm.Comunque in linea di principio NON CI SI DIMETTE MAI.Io non mi dimetterei.Terrei testa.Che vadano pure alle vie legali se è solo questa la vicenda.Si può configurare un errore, non una frode e comunque è loro che devono dimostrare la frode.Non lei.Prima, in ogni caso PRIMA DI DIMETTERSI, SI FACCIA PAGARE.Poi non si dimetta lo stesso.

massimovittorio ha detto...

Certo c'è dell'altro io ho cercato di sintetizzare,è stata la scusante che ha trovato l'agenzia generale d'accordo con l'altro subagente per discordie che andavano avanti da mesi per la divisione delle zone poi alla fine da me subita a luglio.
La ringrazio, domani all'incontro cercherò di stare calmo e di capire fino a che punto posso tenere testa,io mi preoccupo per eventuali cattive informazioni che potrebbero dare sulla mia persona un domani a qualche azienda.
La ringrazio le farò sapere.

Attimolibero ha detto...

Non si preoccupi per le informazioni cattive che potrebbero dare ad alcune aziende.Per esperienza ventennale le aziende tendono sempre a sminuire il valore degli ex agenti.Se poi ci si dovesse basare sulle informazioni ricevute, non dovremmo che lavorare per qualche decina di aziende in Italia,noi venditori.

Sandra Chaar García ha detto...

Salve,
Mentre cercavo informazione su google su come interpretare la sezione della parte contrattuale in una offerta di lavoro per la quale sono interessata, ho travato questo blog dove il suo articolo ne parla di un tema molto simile se non uguale. Volevo sapere secondo lei se anche questo tipo di contratto che offrirebbe questa azienda è svantaggioso o rischioso.
Grazie tante del suo tempo ed informazione!
eccellente blog informativo!
Sandra

Attimolibero ha detto...

Carissima Sandra è difficile dirle se è svantaggioso o rischioso il suo contratto di lavoro non conoscendolo,l'unica cosa, in mancanza di esso, che posso dirle è ribadire che gli anticipi provvigionali sono un metodo illusorio e non certo valido per un agente serio e professionale.

Sandra Chaar García ha detto...

Gentile "Attimolibero"
Grazie della risposta cosí immediata.
Il tipo di contratto che loro dicono di offrire è "contratto (Enasarco)di tre anni rinnovabile". Qui sotto copio/incollo parte della descrizione dell'offerta, che per sbaglio ho omesso nel messaggio precedente.
La azienda scrive come segue:
" OPPORTUNITÀ CONTRATTUALE: Offriamo contratto (Enasarco) di 3 anni, rinnovabile, oltre ad un auto e cellulare, un minimo mensile provvigionale di €1.500 per il 1°anno, di €1.800 per il 2°anno e di €2.100 per il 3°anno, più bonus a raggiungimento dei target assegnati. "
Scusi se nel primo messaggio ho dimenticato di allegare questa informazione. Grazie ancora del suo valiosissimo tempo ed informazione!
Sandra

Attimolibero ha detto...

Carissima Sandra, leggendo quella piccola parte di contratto suscita in me non poche perplessità.
Sembrerebbe di primo acchito un ottima proposta, ma poi.....
Ecco i miei dubbi
1)Offriamo contratto Enasarco:Questa affermazione, è una sciocchezza.Il contratto Enasarco, non è un offerta è il minimo di legge.
2)Auto .Ottima cosa se un azienda vuole davvero crescere l'auto seppur piccola deve metterla a disposizione.L'importante che non sia però al raggiungimento di un obbiettivo minimo.
3)Minimo provvigionale.Questa voce sinceramente mi lascia dubbioso.Che significa?Come fanno garantire un minimo provvigionale? Che sistema usano per fare questo calcolo?Sull'agente che ha lasciato la zona?E allora perchè l'ha lasciata?E poi perchè invece di un minimo provvigionale garantito, non un fisso-stipendio per i primi sei mesi? Insomma io farei leggere a un consulente,un legale (qui sul blog trova lo studio Legale Testini), il contratto per intero, anche e in particolare nelle parti più piccole.

Sandra Chaar García ha detto...

Le sono grata per i preziosi consigli. Nell'eventualità di una valutazione, appena entrerò in possesso di una copia del contratto, prima di accettarlo sarò lieta di inviarne copia all'indirizzo da lei indicato "Studio Legale Testini". Ancora grazie per i consigli!
Sandra

Anonimo ha detto...

Salve ho bisogno di un aiuto,
sono un subagente per dieci mesi ho ricevuto un fisso sotto forma di anticipo provvigionale di 2500€ ora l'agenzia mi chiede note di accredito per 15000€. Io non avendo avuto dati prima ne statistiche, ma essendomi fidato non pensavo che la situazione fosse questa, inoltre il fisso lo ritenevo fisso non anticipo mi potete aiutare? Non voglio e non posso pagare sinceramente mi sento truffato.
Inoltre voglio verificare le statistiche in mio possesso i dati non tornano.
Grazie

Damiano

Attimolibero ha detto...

Hai trovato sicuramente un 'azienda non etica e tu sei stato troppo ingenuo.
Ti servirà come esperienza in futuro
Vediamo se possibile, trovare una soluzione,senza farti troppo stressare.
Per intanto rilassati.Son loro, adesso che hanno bisogno di te, non il contrario.Loro aspettano che tu restituisca i soldi,non sei tu a essere creditore.Loro ti han fatto credere che ti davano uno stipendio, mentre era solo un anticipo.Certamente hanno giocato sulla tua ingenuità.A questo punto fatti furbo te.Chiama un parere allo Studio Legale Testini,che è convenzionato con questo blog.Ti chiederanno sicuramente d'inviargli copia del contratto.Fallo e vedrai che una soluzione si trova.Ma sta calmo.Son loro che vogliono i soldi.Mica te.
Rilassati e gioca con le loro stesse armi.
I contatti dello Studio Legale Testini lo trovi in home page del blog, sopra ogni articolo.

Anonimo ha detto...

FILIPPO
SALVE ATTIMOLIBERO
io collaboro da marzo del 2011 con un'azienda
con contratto da procacciatore d'affari ci sono
di mezzo due anticipi provvigionali per un importo di 3000 euro(i quali vengono riconosciuti come investimento dell'azienda dopo i 12 mesi che un'agente collabori con loro) ,in questi mesi il fatturato da me creato non mi garantisce una vita serena(sono un padre di famiglia)a settembre ho ricevuto un'offerta da parte di un'azienda come dipendente ti chiedo come devo comportarmi adesso? certo che comunque io non ho a disposizione l'importo dei due anticipi
ti prego aiutami
saluti
filippo

Attimolibero ha detto...

Carissimo Filippo,ma di che ti preoccupi?Prima di tutto rilassati,poi pensa immediatamente a diventare dipendente,con l'altra azienda.A questo punto il problema è loro.Intanto verifica,con calma,senza fretta quanto devono dare a te,in differenza con l'anticipo,poi non preoccuparti più di tanto.Se tu vuoi restituire l'anticipo,puòi farlo a rate,se invece, non vuoi farlo,sono migliaia i casi di agenti che non lo restituiscono ,adombrando le motivazioni più svariate.Non ho simpatia per chi adopera questo strumento e quindi non ho problemi a dirti di stare tranquillo. Filippo rilassati.Ps.Al tuo posto, non mi preoccuperei neanche un secondo nel restituire l'anticipo,per un azienda che non mi ha messo in condizione di vivere.Ma proprio .......

Anonimo ha detto...

caro attimolibero
sono Filippo ti volevo tanto ringraziare per la risposta che mi hai dato credimi se ti dico che adesso mi sento piu' rilassato.Dimmi Attimo a chi mi posso rivolgermi per qualsiasi chiarimento?
grazie mille Filippo

Attimolibero ha detto...

Questo genere d'informazioni legali li puoi solo ricevere da un avvocato,ma in genere dall'avvocato si rivolge chi deve riceverli i soldi, non chi li deve dare.Fai un po' te.

Anonimo ha detto...

Salve,
io lavoro da settembre come agente per una grossa multinazionale tipo quelle che cercano agenti in "TUTTA ITALIA". In questo periodo ho guadagnato 2800 euro lorde al mese come minimo garantito (c'è scritto minimo garantito anche nella fattura!) ma per contratto avrei dovuto prendere 1800 euro al mese (i mille euro in più me li hanno dati grazie ad un accordo verbale). Siccome ho deciso di dimettermi dal rapporto in prova (per ora non mi viene chiesto un periodo di preavviso) ho ingenuamente avvisato il mio capo area, il quale mi ha minacciato dicendomi che se vado via mi richiede i 4000 euro che ho preso in più (non dovuti per contratto, in quanto il contratto può essere modificato solo per iscritto).
Sta bleffando o ha davvero diritto a chiedermi questi soldi?
Grazie mille e complimenti per questo interessantissimo blog!

Attimolibero ha detto...

Carissimo
Ammetto che sono un po' sconcertato dalla sua lettera.
Lei incontra un azienda che le paga, nel periodo di prova 1800 euro e già questo--- poi le aggiungono altri 1000 euro,per uno stipendio totale di 2800 euro, quindi un ottimo stipendio, che la maggioranza dei colleghi farebbe capriole dalla gioia e Lei se ne va?
Mi spieghi meglio,perchè c'è qualcosa che mi sfugge.
La risposta alla sua domanda è scontata:
Il suo capo area bluffa, o comunque sbaglia,sempre in base alle informazioni che Lei mi trasmette.
Non capisco però il perchè le hanno dato 1000 euro in più,rispetto al contratto.
Sono le provvigioni?
Se è così,Lei non deve restituire nulla,solo pagare le tasse,ovviamente.
Ma perchè Lei se ne va via da un 'azienda che la paga così bene?
Comunque le lascio l 'indirizzo E mail manualedeivenditori@gmail.com dove in perfetta privacy,può essere più preciso,perchè temo che con così poche informazioni, forse la mia risposta non è corretta.
Mi faccia sapere,perchè è la prima lettera che ricevo di questo genere.
Attimolibero

Gianluca ha detto...

Caro Attimo, sono Gianluca. Ho lavorato nel 2006 presso un'azienda editrice con inquadramento enasarco. Oggi 2012 mi richiedono la restituzione di circa 3400euro dicendomi che sono gli anticipi provvigionali di contratti non andati a buon fine. Faccio notare che l'azienda é stata posta in liquidazione nel 2008. Come mi devo comportare?

Attimolibero ha detto...

Ciao Gianluca, che vuol dire Contratti non andati a buon fine?
Sono contratti firmati dal cliente e accettati dalla mandante, o cosa?

r.m01 ha detto...

Buongiorno Attimo Libero,

Ho un quesito da chiedervi di cui ho molti dubbi. E non vorrei essere tra quelle persone che vedono gli importi alti e ci cadono come peri.

Nello specifico ho una proposta fatta da un mio ex collega di lavoro in pensione che grazie a ben 30 anni di esperienza come agente di commercio e venditore di articoli dediti al settore autofficine, lavaggi e tutto ciò che riguarda gli artigiani in genere, mi ha chiesto di collaborare con lui con queste condizioni:

- Importo a titolo di anticipo provvigionale pari a €. 2.000,00 mensili.
- Predisposizione elenco prodotti con percentuale provvigionale (5% salvo diverso accordo scritto)
- Contributo forfettario di spese di viaggio pari a €. 400,00 mensili
- Iscrizione ENASARCO + spese INPS di €. 3.000,00 scaglionate in 3 o 4 rate ogni trimestre.
- sul mio fatturato mensile lui si trattiene a titolo provvigionale una percentuale del 6,75% e del 11,5% (su 23%).
- Infine una percentuale del 21% sull'utile di fine anno.

Ora parlo molto schietto e trasparente. Dove sta la fregatura? se sempre ci fosse naturalmente, perché bisogna dire che la persona che mi ha fatto questa proposta la conosco abbastanza bene in quanto ho avuto modo di collaborare come dipendenti ed è sempre stata molto corretta e seria. A prescindere questo.. il mio guadagno dove sta? se ho un anticipo provvigionale + spese di viaggio mensili?

Di questi €. 2.000,00 me le metto in tasca oppure non le vedo proprio? qual'è il mio guadagno NETTO che porto a casa e cercare di mantenere la mia famiglia e me stesso?

Addirittura il mezzo per andare in giro per clienti devo usare il mio.... oltretutto devo affrontare una spesa come l'impianto a gas da mettere nella mia macchina in maniera che posso risparmiare in km. Telefono cellulare a mio carico. ecc.. eccc. ecc...

Oggi come oggi aprirsi una partita IVA non ci vuole niente, ma è tutto quello che sta dietro le quinte che mi spaventa.

Spero di essere stato chiaro nell'esporre il mio problema, con la cortese attenzione prego in vostra gentile risposta nei tempi a voi più consoni

Grazie
Buona giornata
Roberto

Attimolibero ha detto...

Caro Roberto.
questi passaggi non mi sono ben chiari

Anticipo provvigionale 2000 euro,.Lei deve sapere che l anticipo va restituito, nel caso non si facessero le vendite previste.Questo deve essere chiaro,quindi non é un reddito.

Predisposizione elenco prodotti che significa?

3000 euro le verranno rimborsate in tre quattro rate,per inps e enasarco.Ho capito bene?Cioé il suo inps lo paga il suo collega?

Le percentuali sul fatturato e sul utile sono piuttosto elevate,peró se il fatturato che le verrà ceduto é sicuro ci puó stare.Ma é sicuro?
In pratica come si configura l' accordo,tra voi? Come una società,o un mandato di sub agente?Il materiale l o fornisce chi?
Sinceramente non saprei cosa risponderle.Ci son troppi punti oscuri.Se vuole puó in privato,attraverso l e mail del blog manualedeivenditori@gmail.com spiegarmi meglio la situazione,in modo da darle un giudizio meno superficiale.

Anonimo ha detto...

Buongiorno, oggi mi hanno chiamato per un colloquio di lavoro in risposta ad un annuncio che garantiva questo: "Nessun investimento, anticipi provvigionali garantiti, training di formazione gratuito, ottime provvigioni." Ora io non ho mai lavorato nel campo e vorrei evitare fregature o comunque mi piacerebbe arrivare al colloquio preparato ad evitare fregature! Grazie mille in anticipo!

Attimolibero ha detto...

nel blog puoi trovare tutto per essere preparato al lavoro del venditore compreso il l colloquio.Basta aver voglia di leggere.A partire dalla sinistra in alto c' é proprio tutto, ma davvero tutto..
Buona lettura.

Anonimo ha detto...

Salve a tutti,
ho lavorato per sei mesi per un azienda come procacciatore d'affari, con anticipo provvigionale per i sei mesi di 1200 euro, nel contratto non esiste nessuna clausola riguardo a restituzione anticipo non maturato, io ora dopo il settimo mese ho accettato un'altra offerta come dipendente, ho dato le dimissioni equi loro mi hanno detto che faranno i conteggi e mi diranno il conguaglio attivo o passivo. siccome in questi mesi non è andata benissimo sul fatturato, chiederanno la restituzione.
Ora io volevo sapere questa è una cosa dovuta? Come mi posso proteggere? grazie in anticipo

Attimolibero ha detto...

Il post dovrebbe già averle chiarito che la parola anticipo provvigionale é già chiara di per se.Anticipooooo, ovvero ti anticipo un qualcosa che poi se non maturi dovrai restituire.Il punto é che bisogna essere meno ingenui quando si firma un contratto di lavoro.C' é poco da fare,anzi nulla.O restituisce quello che le deve, o apre un contenzioso.Per legge Lei é tenuto restituire la somma data in prestito,escluso le provvigioni maturate.Stia piú attento in futuro.

Anonimo ha detto...

Mi scusi, ma potrei sapere secondo quale legge? Il contratto da procacciatore non ha neanche un contratto di riferimento a livello nazionale. Qui l'ingenuità non c'entra. Io con quella cifra come loro mi richiedevano sono andato in giro in lungo e largo per lavoro, tutto rendicontato. Per lei non ce nessuna possibilità d salvarmi? Grazie comunque

Attimolibero ha detto...

Carissimo, premettto che la mia non era una critica a Lei, infatti questo blog é dalla parte del venditore giovane, come avrà capito
Migliaia di giovani sono cascati in quella trappola di questa pseudo truffa legalizzata.Ma l ' ho già scritto e strascritto sul post.
Inutile ripetersi.
Qui non c' é una legge che Le impone di restituire la somma, ma il contratto che Lei ha firmato.
Cosa si puó fare?
Alcuni colleghi, che adottano la tecnica del " A un furbo , ci vuole un furbo e mezzo" manco si sognano di restituire il maltolto e se ne fregano dell' incazzatura e lettere di avvocati che la mandante le inviano.
Altri vanno in contenzioso, tirandola per le lunghe.Altri vanno in accordi del tipo: Ti do solo in parte, se ti piace e se non ti piace, ti do nulla.Altri rateizzano.Io non posso cinsigliarle nulla.Certo l' anticipo provvigionale a me fa orrore ed é costruito per ingannare i meno esperti.
Ora decida Lei, cosa farei io lo direi solo in privato





Anonimo ha detto...

Buongiorno, chiedo anch'io un consiglio oltre che sull'anticipo provvigionale anche sulla revoca del contratto da parte della ditta mandante. Cosa si deve chiedere come spettanze/diritti essendo un'azienda in fase di start up dove per quanto poco ho portato nuova clientela e fatturato?
Saluti

Attimolibero ha detto...

Premetto che Lei dovrebbe chiedere a un fiscalista e non a me, ma per darle un consiglio serio dovrei vedere il suo contratto.Son troppe le varianti.

Anonimo ha detto...

Buongiorno vorrei chiederLe un parere in merito ad un annuncio di lavoro.
Propongono: Offriamo un contratto di Mandato di Agenzia (Enasarco) per un periodo minimo di 3 anni, rinnovabile alla scadenza, con un minimo mensile provvigionale di € 1.500,00 (da intendersi come garantito e non come acconto provvigionale) oltre a premi al raggiungimento dei target assegnati. Auto; Cellulare; iPad; Rimborso spese carburante, pedaggi autostradali, pasti ed eventuali pernottamenti.
Dov'è la fragatura?
In attesa di cortese riscontro,
cordiali saluti,
Antonio

Attimolibero ha detto...

Dove è la fregatura deve scoprirlo Lei.
Non capisco la frase "con un minimo mensile provvigionale di € 1.500,00 ".
Se Lei non ha sbagliato a scrivere, s'intende una provvigione e non un fisso,quindi potrebbe essere lì la fregatura.
Come si fa garantire la provvigione?
Indaghi

Anonimo ha detto...

Grazie mille per la risposta, Le ho riportato l'annuncio di un lavoro(è un'azeinda farmaceutica) e volevo ricevere una delucidazione a riguardo prima di inviare il mio cv vitae.
Grazie ancora
Antonio

Anonimo ha detto...

Ho una domanda:ho lavorato come agente per sei mesi,sul contratto sono menzionate solo le provvigioni e non si parla nè di anticipi n'è di restituzione di questi.ricevevo un rimborso di 200€ al mese,che mi dicevano di scrivere in fattura come anticipo provvigionale. Ora mi sono licenziata e loro rivogliono indietro le provvigioni...hanno qualche diritto anche se sul contratto non c è accenna a questa cosaa c è solo nelle fatture da me emesse? Grazie

Attimolibero ha detto...

Fantastica questa.Danno 200 euro miserabili e pure come anticipo.
Il premio PEZZENTI d' oro non glie lo leva nessuno.
Mah, se fossi in te, io me ne strafregherei, ma visto che mi chiedi se é legale , io ti consiglio di contattare lo studio Testini che vedi nel blog.
Peró, ripeto io mi ci farei una risata.
Ora vedi tu.
Attimolibero

Anonimo ha detto...

Gentile Attimo Libero,

ho da poco iniziato come procacciatore d'affari per una società che ha usato ambiguamente come qui descritto la nozione di "anticipo provvigionale" (per far scorrazzare in lungo e in largo a spese dei lavoratori).

Ho un contratto da procacciatore d'affari e mi sono dimesso per via telefonica per tornare a cercare un lavoro da dipendente o comunque retribuito dignitosamente (almeno il rimborso spese...).

E' necessario presentare dimissioni anche formalmente in forma scritta, vista le particolarità della figura del procacciatore d'affari?

Grazie ancitipatamente,

Matteo

Attimolibero ha detto...

Carissimo Matteo,
la figura commerciale del Procacciatore d' affari é in realtà una non figura, ovvero non é contemplata da nessun albo, o contratto nazionale.
In pratica non esiste, o é un escamotages per non pagare i costi di un contratto regolare.
Lei, non ha nessun obbligo di legge con la mandante e non ha nessuna esclusiva.
Ovvio che io non posso conoscere il suo contratto, magari vessatorii, o illegale addirittura, quindi non mi prendo responsabilità, ma un agente di commercio, non fa certo il suo interesse a rassegnare le dimissioni.Lo dico chiaramente nel blog, con un post apposito.
In pratica, rassegnare le dimissioni é solo interesse per l' azienda e una forma di cortesia verso chi ci ha trattato con dignità e non é certo il suo caso.Mi stupisce che Lei abbia seppur verbalmente informato la mandante della sua intenzione.Quando mi sono dimesso io, ho sempre informato la mandante , ma é anche vero che raramente ho ricevuto comportamenti poco amichevoli.e quindi ritenevo giusto essere etico, con chimlo é stato cin me.Ribadisco che non é questo il suo caso .

Anonimo ha detto...

Anche io mi sono imbattuto in questa offerta e la settimana scorsa sono andato a sostenere un colloquio con loro.
Il contratto prevede il 10% di provvigioni all'agente.
Loro mi hanno detto che nei primi mesi visto che non avrò/avremo dimestichezza ci garantiscono 1500euro (se il fatturato dovesse essere inferiore a 15000euro, altrimenti prenderemmo proprio il 10%).
Ciò che mi ha lasciato perplesso è che il direttore mi ha detto che se una mattina mi sveglio dopo 5 mesi e decido di lasciare l'azienda devo restituire tutto quello che serve per arrivare a 18.000 euro (1.500 per 12)!
ma io mi domando , partendo dall'esempio che mi ha fatto il direttore : dopo cinque mesi loro mi avranno dato 7,500 come "anticipo", perchè io poi dovrei ridargli 18.000 euro qualora decidessi di andarmene?
Non comprendo!

è questa una fregatura?

La ringrazio e mi complimento con lei.

Anonimo ha detto...

Salve, ad ora per pura necessità di informazione ho letto con profitto il vostro blog. A tale proposito avrei piacere di evidenziare una sfumatura già proposta, ma per me non del tutto chiara, di fisso/provvigione/anticipo:
________________________________________________________________________________________________________________________________________________
Un contratto di Mandato di Agenzia (Enasarco) per un periodo minimo di 3 anni, rinnovabile alla scadenza, con un minimo mensile provvigionale di € 1.500,00 (da intendersi come garantito e non come acconto provvigionale) oltre a premi al raggiungimento dei target assegnati.
________________________________________________________________________________________________________________________________________________

Questo il testo dell'annuncio: cosa si intende con minimo provvigionale garantito? Trovo che provvigionale e garantito siano da intendersi invero quasi come concetti opposti...

Attimolibero ha detto...

Infatti é un non senso.Se é garantito non puö essere provvigionale.O questo annuncio é truffaldino, o altrimenti chi l ha fatto non Sto arrivando! di cosa parla.Stare lontani.

Anonimo ha detto...

Buonasera, ho iniziato l'attività di procacciatore d'affari presso una grossa azienda leader nel settore della pubblicità ai primi di novembre. Finora mi sono stati regolarmente accreditati 1000€ mensili, concordati per i primi tre mesi, come anticipi provvigionali che avrei dovuto poi restituire con trattenute sulle eventuali provvigioni maturate nei futuri mesi successivi ai 3 mesi pagati. Preciso che il contratto non è mai stato da me fisicamente firmato nè ne ho mai ricevuto copia nonostante abbia sollecitato più volte. Verificato che questo settore commerciale non offre molti spazi avrei intenzione di abbandonarlo (la bozza del contratto, rintracciato da me sul sito dell'azienda, prevede un periodo di prova di 10 mesi), chiedo se, non avendo prodotto alcuna provvigione, devo restituire per l'intero gli anticipi provvigionali che mi hanno già versato

Attimolibero ha detto...

Questa me la segno.
Lei ha ricevuto mille euro senza aver firmato nessun contratto?
A che titolo le hanno dato allora questa cifra? Per simpatia?
Se Lei non ha firmato nessun contratto, Lei non deve restituire nulla,mi sembra evidente.
Se invece l 'ha firmato deve restituire la somma.
Ammetto che più che va avanti questo blog, più son convinto della follia del periodo che viviamo.

Anonimo ha detto...

Purtroppo comincio a temere che il mandato sia stato firmato da una terza persona a mio nome anzi ne sono certo, fatto gravissimo, per questo non riesco ancora ad averne una copia!! A logica, ho ricevuto computer e SIM aziendale...il mandato dov'è?!?! Comunque preciso che gli accordi iniziali erano di un FISSO tra gli 800/1000€ per i primi tre mesi, poi non so se l'azienda li considera anticipi a fondo perduto!! Io purtroppo un pò per ingenuità, un pò per bisogno di lavorare, non ho mai verificato se queste cose corrispondessero a quanto era scritto nel mandato e mi sono fidato (dopo 3 colloqui e un corso di una settimana dove hanno ripetuto più volte questa cosa) anche perchè non l'ho mai neanche tenuto in mano, solo oggi ne ho trovato una bozza all'interno del gestionale online, in cui però non viene specificato niente relativamente al periodo di prova e ad un eventuale stipendio/anticipo. Però rimane il fatto che IO non ho firmato NULLA di questo sono sicuro, se l'ha fatto qualcun altro non so

Attimolibero ha detto...

Qui c'è qualcosa che non mi torna.
Le avrebbero falsificato la sua firma?
A quale scopo? Non riesco vedere il guadagno che avrebbero potuto avere da un comportamento simile.In ogni caso cosa vuole che le dica? Se Lei è certo che le hanno falsificato la firma, li denunci, anche se ripeto non capisco dove starebbe il loro guadagno, in un comportamento simile.
Da quello che mi scrive, Lei è un'agente alle prime armi e quindi bisognoso anche di farsi esperienza e ...insomma non capisco davvero il senso.
Comunque per concludere se davvero non ha firmato nulla, non deve restituire nulla e se invece le hanno falsificato la firma li denunci.
Altro non so davvero dirle, se non che il suo è un caso davvero strano.

Anonimo ha detto...

Buongiorno attimo libero. Volevo chiederle un parere. Mi è stato proposto di lavorare come agente di commercio per un'azienda. Devo aprirmi partita iva e tutti i costi sono a carico mio a parte i primi sei mesi dove ci sarà un contributo spese di 5-600 euro. Secondo lei è una proposta da predere in considerazione? Tenga conto che dovrò fare circa 150- 200 km al giorno e che non ho già un portafoglio clienti. La ringrazio.

Attimolibero ha detto...

Come é possibile rispondere ad una domanda cosí, senza conoscere in che settore Lei lavora ed altre cose?
Non posso.
Il rapporto di lavoro tra aziende ed agenti é del tipo commerciale.
Ovvero,due attività si mettono d' accordo per collaborare tra loro.
Non é, come ho già piú volte scritto in questo blog, un' offerta lavorativa, ma solo una proposta commerciale.
Essere messo alle dipendenze é una proposta di lavoro.
Detto questo ci sono proposte e proposte.
I km centrano poco.Lei viene pagato se vende, non se fa piú chilometri e comunque non é la spesa principale.
Anche se importante.
Le domande da farsi sono sempre le solite:
Che prodotti vende, ovvero sono vendibili?
Lei é capace a far questo lavoro?
L' azienda é capace a metterla in condizione di far il suo lavoro ed ha una struttura commerciale adeguata?
Troppe variabili che dovrá valutare.
Per stare in piedi Lei deve avere almeno un netto giornaliero di 200 euro.
Netto, non fatturato.
Faccia il suo preventivo, e decida lei.












Anonimo ha detto...

buonasera vorrei un consiglio su come comportarmi .
lavoro da 9 anni per un'azienda e ho percepito un anticipo provvigionale che ha subito variazione a ribassso per adeguarsi la reale situazione economica.
da circa 2 mesi pero' l'azieda a sospeso l'anticipo,e dopo nemmeno 10 giorni dalla sospensione la preponente richiede i soldi indietro che riguardano l'anticipo in piu' versato,proponrndo un piano di rientro.....ma mi chiedo ma la preponente puo' chiedere in questo modo i soldi indietro al prorpio agente????io sono del parere che quello che una ha ricevuto in piu' vada restituito,ma non con condizioni stabilite entro 12 mesi,secondo me la giusta cosa che dovevano propormi era quella di darmi l'opportunita' di continuare a lavorare facendo poi sul maturato una trattenuta in percentuale finche' nel corso dell'anno o degli anni il debito si azzera automaticamente...lei che ne pensa...o mi consiglia di agire diversamente

Attimolibero ha detto...

La proponente si sta comportando correttamente.
L' anticipo provvigionale, va restituito se non maturato con le provvigioni.Rimango dell' idea che non va mai proposto, o accettato, ma una volta fatto é lecito chiedere la restituzione.Il fatto che loro stessi le chiedono la restituzione a rate é già un ottima cosa.Il fatto che poi loro abbiano deciso di richiedere la restituzione, invece del trattenerlo dalle provvigioni é probabilmente dovuto al fatto che Lei non ha sufficientemente fatturato mensile, per poter fare questo, in ogni modo é scelta insidacabile loro.
Purtroppo per Lei, stando a quello che mi scrive non vedo nessun appiglio per contestare la loro decisione.
Se invece Lei ha un buon fatturato,Le proponga di estrapolar gli anticipi dalle sue provvigioni e non dovrebbero esserci problemi.
Ma ce l' ha questo fatturato sufficiente?
Veda lei, facendo i conti.

Anonimo ha detto...

sono l'agente che ha scritto 2 minuti fa ..ma mi chiedo se nn accetto questo loro piano di rientro sono tenuto a dare i soldi indietro...e soprattutto e'legale chiedere i soldi cosi in malo modo

Attimolibero ha detto...

Il malo modo, non so cosa potrebbe implicare a livello legale,poi comunque é da dimostrare, ma scherzi a parte Sí Lei deve restituire,per legge i soldi ricevuti, non guadagnati.
Almeno fin qui siamo certi, poi per avere un parere legale,provi a contattare l avvocato Testini che c' é sul blog, o altri avvocati, magari trovano nel contratto delle storture.
Altro non so che dirle.

Anonimo ha detto...

le rispondo dicendole che il fatturato c'e' ed e' appunto per questo che le dicevo il siscorso di applicare la trattenuta sulle prox provvigione in modo tale che a me rimanga qualcosa per andare avanti e nello stesso tempo riudo il debito..anhe perche' ad oggi dove li prendo questi soldi

Attimolibero ha detto...

a questo puntomnon so che dirle.Puó esserci un problema di liquidita.e quindi....

Anonimo ha detto...

buonasera, vorrei un consiglio.
un' azienda per cui ho lavorato mi chiede a distanza di tre anni la restituzione di due anticipi provvigionali di marzo e maggio 2010, per un ammontare di 2500 euro tramite mail mandata da azienda di recupero crediti. premetto che da metà 2010 lavoro come dipendente presso altra azienda e non mi è mai stata richiesta restituzione, inoltre nelle fatture da me emesse si menziona solo affari procacciati dal.. al..(tra l'altro con ritenuta d'acconto del 23% sul 50% imponibile da loro versata come irpef ma compresa nei 2500 euro che dovrei restituire) ed ero soggetto a incarico da procacciatore che non menzionava anticipi. aggiungo che sul documento CERTIFICAZIONE DEI REDDITI EROGATI E DELLE RITENUTE OPERATE inviato successivamente dall'azienda in oggetto nel 2011 relativa appunto ad anno 2010 non vengono menzionati anticipi ma solo "provvigioni ad agenti". chiedo se sia possibile e lecito che dopo 3 anni mi chiedano restituzione anticipi non visibili e verificabili da nessun documento in mio possesso.
Grazie in anticipo per l'attenzione
Saluti

Attimolibero ha detto...

Buongiorno a Lei.
Non me la sento di darle un consiglio, per di più pubblico.
La sua situazione è troppo complicata dalla mancanza di dati.
Le consiglio di rivolgersi ad un avvocato.
Se desidera può consultare lo studio Testini,che trova sul blog e che ha una convenzione per darle un parere a prezzi calmierati.
In bocca al lupo.
Attimolibero

Anonimo ha detto...

buongiorno la mia azienda stamattina si e' svegliata mandandomi una mail dove mi richiede indietro una somma cospicua relativa ad anticipi erogati,ma a me viene un dubbio...in 8 anni di attivita' non si sono preoccupati di bloccarmi gli anticipi anzi mi inviano l lettere che confermavano in base alle loro verifiche l'anticipone tantomeno rispettare un punto del mandato dove si evinceva che se entro 120gg nn incassavano i soldi avrebbero stornato tali importi per pareggiare il debito,poi nn si asono mai preoccupati di cfare le trimestrali per verificare il dare avere...adesso vogliono tutto e' in cash...ma possono farlo..o c'e' qualche clausola che ci proteggee da simili raggiri

Anonimo ha detto...

ma come mai nn mi risponde nessuno????

Attimolibero ha detto...

Non le risponde nessuno perché questo é un blog e non un social forum e se voleva un mio parere veloce poteva scrivermi un e mail, invece di fare l' anonimo.
Per quanto riguarda la sua situazione identica alle altre,trovo ridicolo che per 8 anni, sia Lei, che la sua azienda non vi siete accorti che le provvigioni non le spettavano.
Ma il resp degli agenti chi é? Pippo ?
In ogni caso deve ricpvolgersi ad un legale,per vedere se il suo contratto é legale e se le somme da Lei percepite erano davvero anticipi, o non erano specificate.
Se lo erano , c' é poco da fare.Se invece nelle fatture non vi é scritto, mi Sto arrivando! che Lei ha piúbdi una probabilità per farla franca.
Ecco le ho risposto

Attimolibero ha detto...

scusi per gli errori, ma scrivo dall i pad

Anonimo ha detto...

grazie e mi scuso.....cmq le posso garantire che ho scoperto adesso che il responsabile commerciale e' pippo.....cmq accetto il suo consiglio e mi rivolgaro' ad un legale

Anonimo ha detto...

Buon giorno
sono un agente di commercio a cui hanno disdetttato un mandato
il sottscritto aveva un mandato con una agenzia che gestisce dei marchi a livello italia ed io la rappresentavo con un mandato nella mia area.
Dopo la disdetta mi sono stato a controllare le carte , e mi sono accorto che mi hanno applicato una aliquota provvigionale più bassa su alcune transazioni commerciali avvenute con alcuni clienti , e questa variazione mi è stata comunicata dopo aver concluso tutte le operazioni commerciali , addirittura la comunicazione di variazione mi è stat recapitata per iscritto tramite raccomandata 16 gg dopo, e non penso sia normale.
Premetto che tale situazione è successa nel 2011 , e il suddetto mandato fù allora liquidato con il calcolo delle provvigioni dimezzate.
La domanda che Vi pongo è, se è possibile dopo aver avuto la liquidazione ricalcolare l'ammontare provvigionale, anche se liquidato, visto che con la stessa agenzia italia sono in collaborazione anche dopo con altri marchi.
Ci può essere un vizio di procedura, che ne pensate , se non vado errato , le variazioni di provvigioni devono essere fatte prima della consegna delle merci , e non dopo aver venduto consegnato e incassato in Bonifico.

Attimolibero ha detto...

Certamente la variazione delle provvigioni vanno comunicate prima della vendita.Si rivolga ad un legale e le sottoponga il contratto .

Anonimo ha detto...

ma lei pensa che ci si possa appelare, anche se mi hanno allora liquidato quel mandato, e abbiamo continuato a collaborare con altri mandati?
Vi è prescrizione?
penso che sia il caso del legale

Attimolibero ha detto...

Questi sono aspetti prettamente legali e non é il mio lavoro.Deve rivolgersi ad un legale.Qui sul blog lo trova.

Anonimo ha detto...

Salve. Sono un agente che lavora da 6 anni per un azienda importante. Ho deciso di cambiare aria e di accettare un offerta come dipendente. Nel febbraio di quest anno ci hanno fatto firmare, non in italia e in condizioni di "fretta" una variazione contrattuale dove ci comunicano cha da quel mese le provvigioni sono "anticipate pro rata" e che saranno mie alla conclusione del contratto (durata di c.a. 30 mesi) del cliente. Le provvigioni andranno restitutite nel caso in cui ci sia la risoluzione del contratto da una delle parti. Mi chiedo: così è corretto? Ovvero l azienda non trae guadagno dal mio lavoro nonostante si sia sciolto il lavoro di collaborazione? A livello fiscale, ho pagato tasse per importi che restituisco (IVA e altro). Sottolineo che alla firma di questa variazione c è stato spiegato che era a nostro favore ma non ci hanno detto il piccolo particolare dell 'anticipo'. Grazie mille per l eventuale risposta.

Attimolibero ha detto...

potresti spiegarti meglio?
Alcunipassaggi non mi son del tutto chiari.
Attimolibero

Anonimo ha detto...

Certo. Ci proverò con un esempio pratico. Metti caso che tu sottoscrivi con me un contratto di 24 mesi. Io guadagno sul tuo contratto 50 € anticipato "pro rata". Nel caso in cui tu dovessi decidere di chiudere il contratto il 12o mese, io dovrei restituire 25 € in quanto il contratto verrebbe considerato chiuso al 24 mese di vincolo. Stessa cosa succede nel caso di dimissioni o licenziamento. Spero di essere stato piú chiaro. Fammi sapere eventualmente su cosa posso essere più chiaro...

Anonimo ha detto...

Buongiorno, la domanda magari è stata posta più volte:
da diversi anni sono l'agente di zona di una società che, fin dall'inizio, senza farne menzione sul contratto, per sostenermi, mi ha erogato mensilmente un "anticipo provvigionale" che ovviamente mi è necessario sia per vivere sia per sostenere le spese legate a questo tipo di attività. Solo in due anni o forse tre, sono riuscito ad andare in pari o superare, anche se di poco, gli anticipi versati, negli anni restanti, sono sempre stato sotto anche per via della situazione di mercato che ha pesantemente messo in crisi il settore nel quale lavoro.
Nonostante abbia un buon rapporto con i titolari dell'impresa, questa situazione mi preoccupa in quanto senza questo anticipo non riuscirei ad andare avanti; ovviamente in caso di richiesta non sarei in grado di restituirlo e, se mi capitasse di trovare una valida alternativa anche in termini di lavoro dipendente (anche se nulla è ancora capitato), in questa condizione, avrei naturalmente difficoltà a cambiare.
Purtroppo quando entrai come venditore in questa azienda, ne venivo da una posizione di lavoro dipendente messo in discussione dall'imminente fallimento che si stava prospettando e questa attività di venditore era, in quel momento, l'unica proposta seria che mi avevano prospettato. - Non che me voglia andare ma, ripeto, con questa crisi, non vedendo prospettive di crescita, qualora trovassi valida alternativa, non saprei come uscirne in maniera indolore.
Potete suggerirmi qualche possibile via di uscita per meglio affrontare un domani questo argomento?
Grazie e cordialità

Attimolibero ha detto...

Buongiorno a Lei e mi scusi se solo ora le rispondo.
Qui c é qualcosa che non mi torna.
Secondo quanto Lei scrive,per anni le hanno passato un anticipo provvigionale senza che Lei lo abbia mai restituito?
Tutto questo per tanti anni!
Siamo di fronte a che cosa? Ad un azienda di beneficienza,che le pagano provvigioni che non le spettano?
O che cosa c ' é altro sotto,che non torna?
In ogni modo se non c é scritto nulla sul contratto,Lei non deve restituire nulla.
Sono solo provvigioni a Lei spettanti.
Conta quello che c' é scritto, non le parole.
Se ho frainteso, a disposizione.
Attimolibero

Anonimo ha detto...

Buongiorno
È il 4mese che lavoro in un agenzia che da contratto mi riconosce per sei mesi un anticipo provvigionale a titolo di rimborso spese per la durata di sei mesi. Ora al 4 mese l'agente sostenendo che la mia produzione è stata inferiore alle sue aspettative non intende più riconoscermelo per i reatanti 3 mesi.. Come posso fare? Lui può fare cosa vuole o deve riconoscermeli??

Attimolibero ha detto...

Non so risponderle.
Dipende da cosa c é scritto nel contratto.
Peró le do un consiglio.
Se ,é tanto al di sotto del target é meglio che sia Lei stesso a rinubciare all' anticipo.
Si ricordi che l' anticipo va restituito se non le spetta e quindi si indebita.
Ci ragioni su.

Anonimo ha detto...

Durante il periodo di preavviso di risoluzione del rapporto, la mandate è comunque tenuta ad erogare l'anticipo provvigionale? L'agente in effetti sta vendendo per un monte provvigioni pari o superiore all'anticipo pattuito, però pensavamo di saldare a conguaglio...

Assistenza legale gratuita

Reti vendita e rappresentanze dirette

Costruzione,sviluppo reti vendita.

La crisi è uno stato mentale e diventare imprenditori vincenti si può,se hai persone valide che collaborano con te. Creazione Reti Commer...